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Le parole del direttore sportivo dei novaresi
La stagione del Briga si è chiusa con le lacrime di gioia del presidente Pier Giuseppe Ottone, del direttore sportivo Daniele Sala e del tecnico Giorgio Dossena. Il Briga ha conservato la categoria, ha sconfitto 2 a 0 domenica 18 maggio nel play-out di Eccellenza il Quincinetto Tavagnasco. «È una liberazione, non ci meritavamo l’angoscia dei play-out – dice Sala –. Per come abbiamo condotto il girone di ritorno non dovevamo buttare via i punti dell’ultima giornata contro l’Accademia Borgomanero. Era andato tutto bene, bastava la nostra vittoria contro un’Accademia ampiamente rimaneggiata per chiudere la rimonta e sancire la salvezza diretta. Ci siamo andati a complicare la vita allungando la stagione e giocandoci tutto in una partita secca. Si sa che nella gara da dentro o fuori tutto piò succedere, i valori tecnici valgono fino a un certo punto e tutto può essere falsato. Sono state due settimane d’attesa spasmodica, ho sofferto tantissimo e con me tutte le persone che vogliono bene al Briga. La vittoria di domenica è stata davvero liberatoria». Il Briga ha dovuto effettuare una prodigiosa rimonta nel girone di ritorno dopo quattro mesi in apnea tra settembre e dicembre.
