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Le parole del direttore sportivo della società cusiana sulle ultime novità per riprendere la stagione
Il Gozzano sta attendendo, come tutte le società di Serie C, delle novità circa la ripresa o meno del campionato. La Federazione italiana gioco calcio, presieduta da Gabriele Gravina, ha studiato un apposito protocollo di sicurezza sanitaria, ma è chiaro che appare valido soprattutto per i club più ricchi, per intenderci quelli della Serie A. “Le società di Serie A potenzialmente hanno i mezzi per ripartire a fine maggio, poiché potrebbero benissimo conformarsi alle stringenti richieste del protocollo di sicurezza sanitaria. È, invece, improponibile richiedere ai club di Serie C di chiudersi in ritiro per un paio di mesi per completare i rispettivi campionati. Mancano in primo luogo le strutture, come centri sportivi attrezzati, e poi i costi lieviterebbero sensibilmente” afferma il direttore sportivo rossoblù Alex Casella. All’orizzonte si è anche balenata l’idea di far partire scaglionate le tre leghe professionistiche, ma anche in questo caso Casella frena. “O si riparte tutti insieme, ma a quel punto si torna a giocare a luglio o agosto e si dovrebbero rivedere tutti i contratti attualmente in essere, oppure la Serie C non riprende più per questa stagione. È impensabile, infatti, far ripartire la Serie A alla fine di maggio e posticipare la Serie C a luglio o agosto. Sarebbe uno sfasamento impossibile da gestire per varie ragioni, prima fra tutte il calciomercato”.
Andrea Calderoni
