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Le parole del giocatore rivelazione dell’ultima stagione del Gozzano
«Gozzano per un giovane è speciale perché ti permette di sbagliare». Lorenzo Lischetti parla così della squadra che gli ha donato la possibilità di vivere una stagione semplicemente fantastica in Serie D. Un anno or sono era in Eccellenza, nel 2024/2025 è stato premiato a Roma come miglior giovane della quarta serie a livello nazionale. I numeri stanno dalla sua parte (classe 2006, 12 gol all’attivo) ma ciò che realmente colpisce è stata la sua costanza di rendimento durante lo scorrere dei mesi. In breve tempo si è affermato come leader tecnico dello spogliatoio trascinando il Gozzano di Manuel Lunardon. «Il mister è stato decisivo – evidenzia –. Ci ha trasmesso tanta forza dopo un inizio poco incoraggiante. È lui che ci ha traghettato fuori dai guai e ci ha permesso di condurre una rimonta superlativa. Lunardon conosce benissimo Gozzano e questo ha fatto la differenza perché ci ha fatto capire cosa significa il progetto rossoblù». Dopo essere partito al Germignaga e all’U.S. Busto, Lischetti si è fatto le ossa alla Varesina raggiungendo la Juniores. Proprio alla Varesina ha attratto le attenzioni del Como, con cui ha militato nell’Under-17. Quindi, l’approdo in provincia di Novara: dapprima all’Accademia Borgomanero e nell’ultima stagione al Gozzano.
