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Le parole del presidente rossonero prima dell’avvio della nuova stagione
«Facciamo molto ma fatichiamo a farlo sapere, questo è un nostro difetto – afferma Giancarlo Giorgetti, alla sua sesta stagione da presidente dell’Omegna –. C’è un buon fermento, tante persone nuove si sono avvicinate alla società, questo sta portando e porterà nuove idee». Sono stati svolti nelle ultime settimane alcuni lavori allo stadio Liberazione, come la pulizia con idropulitrice degli 80 metri della gradinata. «Vogliamo rendere il Liberazione la casa di tutte le nostre squadre, dai Primi Calci in avanti – evidenzia Giorgetti –. Quindi, sarà nostra intenzione far giocare tutte le partite della stagione 2025/2026 allo stadio. Puntiamo molto sui giovani, vogliamo coinvolgerli e fargli sentire quanto vale la nostra gloriosa storia». A tal proposito si è concluso a metà luglio, con numeri soddisfacenti, il camp estivo dell’Omegna condotto dall’ex Serie A Eligio Nicolini.
