RVL Banner2
Impiantistica 02
emporio occhiali factory outlet 01
Sme

Ornati spera nel Mondiale in Thailandia: “Sono tra i papabili, attendo fiducioso”

Le parole dell’atleta cusiano dopo il Trail alle Porte di Pietra

Il Trail alle Porte di Pietra nell’alessandrino ha dato ottime risposte a Riccardo Borgialli e Giulio Ornati. Sabato 15 maggio i due cusiani si sono sfidati sui 72 chilometri della prova che valeva come test generale per strappare un pass in vista dei Mondiali in Thailandia di novembre, ai quali è già qualificato un altro cusiano, ovvero Riccardo Montani. Borgialli si è classificato quarto tra gli italiani ed è praticamente certo della convocazione per la rassegna iridata, avendo soddisfatto i criteri di qualificazione. Ornati, invece, è arrivato appena alle spalle del suo compagno del Sport Project Vco e non ha quindi centrato tali criteri, ma filtra comunque ottimismo perché la nazionale si riserva sempre un posto aggiuntivo che, numeri alla mano, gli dovrebbe essere riservato. Per la cronaca la gara è stata vinta in maniera perentoria dall’azzurro Andreas Reiterer, già trionfatore all’Utlo 2020. Alle sue spalle il portoghese Andre Rodrigues e il valdostano Davide Cheraz; con entrambi Borgialli ha battagliato fino agli ultimissimi chilometri per un piazzamento sul podio, concludendo alla fine al quinto posto assoluto. Ornati ha svolto, invece, gara in solitaria, rendendosi autore di una splendida rimonta nel finale che gli ha permesso di concludere non distante dal podio e da Borgialli. Ornati spiega: «Come si preannunciava, è stata una gara durissima. Ho avuto un calo a metà percorso, ma poi ho recuperato molto bene. Il finale è stato fortissimo e ho ridotto i 6/7 minuti che avevo accumulato. Non ho avuto riferimenti per tutto il giorno e non è stato semplice». Sulla convocazione per la Thailandia Ornati precisa: «Penso che si sia capito quali siano gli atleti più competitivi. Reiterer è di un altro livello, poi gli altri siamo tutti concentrati in 5 minuti. Credo che siamo un po’ tutti papabili».

Andrea Calderoni

Rvl 600 02