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Inizia a prendere forma la Paffoni 2022-2023. Dopo le conferme di Balanzoni e Segala e l’annuncio del nuovo playmaker Michele Antelli, il direttore sportivo Filippo Fanchini ha chiuso altri tre colpi.
Sarà un giocatore della Fulgor la guardia ala Andrea Picarelli, che coach Quilici conosce benissimo per averlo avuto a Sangiorgio, nell’ultima stagione in forza a Ragusa dove ha fatturato 12 punti di media a partita. Per lui anche esperienze al piano di sopra con le maglie di Cagliari e Jesi. Insieme a lui, il reparto esterni potrà contare sulla leadership di Tommaso Minoli, il classico team-player, il giocatore che ogni allenatore vorrebbe per la sua personalità e per il suo eclettismo: l’ex giocatore di Ancona, Chiusi e Montegranaro sarà fondamentale nello scacchiere tattico dei rossoverdi, portando esperienza e carisma dalla panchina. Nel ruolo di ala piccola firmato l’under Manuele Solaroli, scuola Virtus Bologna, classe 2002, protagonista di un campionato splendido a Legnano, dove ha viaggiato a quasi 8 punti di media, diventati 9 ai play off, giocando più di 22 minuti. In uscita invece ci sono tanti giocatori: lasciano il lago d’Orta il playmaker Federico Burini, che ha firmato a Ruvo di Puglia, Marco Planezio, diretto ad Orzinuovi, Fransk Bushati, pronto per una nuova avventura nell’ambiziosa Pallacanestro Firenze del nuovo corso di coach Gresta. Addii sicuri anche per Matteo Neri e Matteo Santucci: il primo ha firmato a Senigallia, il secondo invece non ha ancora trovato una nuova collocazione anche se un sondaggio lo avrebbe fatto Jesi, sulla sui panchina di è seduto l’ex Paffoni Marcello Ghizzinardi. Un altro ex, Giorgio Salvemini, ha invece firmato un biennale a Monopoli. Tornando al mercato giocatori, in entrata la Paffoni piazzerà due colpi da novanta nel ruolo di guardia titolare e di ala forte: per completare il roster anche un cambio dei lunghi senior ed uno under.
